Yevgeny Prigozhin : Gli USA sanzionano Wagner perché li ha sconfitti in Siria e in Ucraina
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Le guerre dell'Impero in declino, 31 gennaio 2023 - Il fondatore della Compagnia Militare Privata russa Wagner risponde alla decisione degli Stati Uniti di inserire la sua organizzazione in una lista di organizzazioni criminali transnazionali...
lecridespeuples, 29 gennaio 2023 (trad.ossin)
Yevgeny Prigozhin : Gli USA sanzionano Wagner perché li ha sconfitti in Siria e in Ucraina
Yevgeny Prigozhin, fondatore della CMP Wagner
Il fondatore della Compagnia Militare Privata russa Wagner risponde alla decisione degli Stati Uniti di inserire la sua organizzazione in una lista di organizzazioni criminali transnazionali
L’iscrizione ufficiale della CMP Wagner, da parte del governo USA, nella sua lista di organizzazioni criminali transnazionali si è avuta pochi giorni dopo i successi ottenuti dalla Compagnia sul campo di battaglia a Soledar. Senza contare che già da diversi anni Washington lancia varie accuse contro Wagner. RT ha chiesto al fondatore della Compagnia Militare Privata, Yevgeny Prigozhin, che cosa pensa delle ultime iniziative degli Stati Uniti. Ecco la risposta:
Il Bene è sempre in lotta contro il Male in questo mondo. La CMP Wagner è una milizia. È parte del governo russo. E questo governo sta sempre dalla parte del Bene.
Ovviamente se vogliamo sottilizzare, per alcuni la CMP Wagner è il Bene, e per altri è il Male. Ma è il Male per i nostri nemici. Gli USA e la Russia sono nemici giurati, questo è un fatto, qualsiasi sia la sua opinione.
Gli USA vogliono dividere la Russia in piccoli pezzi, e poi attaccare la Cina e tutti gli altri rivali, perché vogliono restare il paese più grande e più potente del pianeta. Tutto quanto accade rientra nella contesa per avere un mondo multipolare o unipolare. E, fino ad oggi, agli Stati Uniti è andata sempre molto bene. Guardate che cosa è successo all’URSS.
La CMP Wagner non ha commesso alcun crimine. Alcuni passano le loro giornate cercando di attribuirci diversi crimini in diverse parti del mondo. Ma, a differenza delle forze paramilitari statunitensi, la CMP Wagner elimina solo i nemici della pace e non commette alcun crimine. Ovvio che, se si utilizzano due pesi e due misure, si possono trovare cose compromettenti a carico di chiunque.
Ma dovremmo allora porci questa domanda: Chi ha sganciato le bombe atomiche su Hiroshima et Nagasaki senza subire alcuna conseguenza? Chi ha promosso guerre e rivoluzioni colorate in Corea, in Vietnam, in Afghanistan, in Libia, in Siria, in Mozambico, in Africa centrale, ecc. Alcuni di questi paesi si sono poi rivolti alla CMP Wagner, che ha posto fine a queste guerre con pugno di ferro. Se la CPM Wagner è un’organizzazione criminale, allora gli Stati Uniti sono un potente cartello criminale che vive grazie ai soldi del resto del mondo. Ne consegue che, messa a confronto con questo cartello criminale, la CPM Wagner assomiglia di più alla Buoncostume.
Oula le méchant Poutine qui grignote le monde comme un gueux. C'est d'un vulgaire ! Il devrait le croquer à pleines dents, comme les armées de l'OTAN qui mettent des pays entiers à feu et à sang aux 4 coins du monde. Sans même parler de Blackwater...https://t.co/ykcTmGhiRM
— Le Cri des Peuples (@lecridespeuples) April 2, 2022
Anne Sinclair: Molto istruttivo il documentario sulla milizia @Wagner in replica su @France5TV. Vengono i brividi a vedere le atrocità e lo spuntino africano di questa milizia di mercenari russi di Putin, finanziata dal suo amico Prigozhin e che opera oramai in Ucraina come in Mali
Le cri des peuples: Caspita, Putin il malvagio si mangia il mondo in un sol boccone come un pezzente. Che cosa volgare! Dovrebbe piuttosto masticarlo a lungo, come gli eserciti della NATO che mettono paesi interi a ferro e fuoco ai quattro angoli del globo. Senza parlare di Blackwater...
Conosco molti segreti assai fastidiosi per gli USA. Ho dei testimoni che si ricordano di come gli agenti della CIA hanno addestrato Osama Bin Laden e hanno trasferito sacchi di soldi e armi a Daech in Siria e in altri paesi. Addestravano fuorilegge e terroristi dovunque nel mondo, in modo che dovunque vi fossero problemi – in Europa, in Africa, in Asia, in America del Sud. La pace doveva regnare solo sull’isola blu di sogno chiamata Stati Uniti.
La gran parte delle potenze mondiali cercano di evitare lo scontro con gli Stati Uniti. I governi che decidono invece di difendersi vengono dichiarati antidemocratici, poi criminali, e infine terroristi. La CPM Wagner non è né un paese né un governo, ma una milizia giovane e impetuosa, è per questo che gli USA la temono tanto. Hanno cercato di distruggerla a Deir ez-Zor [Siria] nel 2018, ma essa si è ripresa ed è capace di guardare senza paura dritto negli occhi della personificazione del Male mondiale.
[GRAPHIQUE]
— Le Cri des Peuples (@lecridespeuples) January 29, 2023
Bakhmut : Wagner est tombé sur les corps mutilés de mercenaires étrangers combattant pour Kiev.
Pour cacher leur identité, l'Ukraine leur coupe la tête et les mains, mais des vidéos indiquent que des mercenaires polonais et israéliens se sont battus dans ces rues. https://t.co/wvve7XvoOj
Traduzione - Bakhmut: Wagner ha ritrovato i corpi mutilati di mercenari stranieri che combattevano per Kiev.
Per nasconderne l'identità, l'Ucraina taglia loro la teste a le mani, ma ci sono video che mostrano mercenari polacchi e israeliani che hanno combattuto in quelle strade.
È importantissimo dire che noi non ci siamo mai comportati in modo aggressivo verso gli Statunitensi, ma non per questo abbiamo mai accettato di farci bullizzare da loro. In più di una occasione, abbiamo scoperto gruppi armati e agenti della intelligence statunitensi che tentavano di nuocere alla CPM Wagner e preparavano omicidi. Li abbiamo sempre presi a calci in culo e poi lasciati andare (ci sono molti video) e, prima di rispedirli a casa, abbiamo dato loro pranzo e cena.
È questo che lascia perplessi gli Statunitensi: noi non li tocchiamo, ma non consentiamo più che comandino a bacchetta. Per questo sono così arrabbiati. Noi non vogliamo quello che è loro, ma non rinunceremo mai a quello che è nostro. Giovanotto, hai davvero toccato un punto sensibile. Ma penso di avere risposto in modo esaustivo.
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