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Timothy Wong Ka-ying, direttore associato dell'Istituto di Studi Asia-Pacifico alla Chinese University di Hong Kong, ha detto ad Asia Times Online:”Nel processo d’appello sarà difficile per Chen ribaltare tale convinzione  in quanto è stato giudicato colpevole di diversi reati sulla base di sentenze imparziali”.

I magistrati hanno detto che l'anno scorso più di 30 milioni di dollari appartenenti alla famiglia Chen sono stati trasferiti su conti di Singapore e delle Isole Cayman, e in un secondo momento sono stati trasferiti su conti bancari in Svizzera. Il rapporto dice che la famiglia dell'ex primo ministro avrebbe accettato di restituire 21 milioni di dollari al governo di Taiwan.

Nelle dichiarazioni finali, il pubblico ministero ha accusato Chen di aver "agito vergognosamente e con totale mancanza di coscienza”. Anche alla moglie paraplegica, Wu Shu-chen, già in precedenza condannata per falsa testimonianza, è stato comminato l’ergastolo.
Testimoni oculari hanno detto che centinaia di sostenitori di Chen hanno protestato fuori dal tribunale centrale di Taipei con striscioni recanti le scritte "Chen è innocente" e "liberatelo".

Chen, prima della sentenza, aveva dichiarato al Taiwan Apple Daily: “Mi sarà data la massima sanzione: l’ergastolo". Chen ha detto Giovedi pomeriggio che non avrebbe assistito al verdetto.

Qiu Yi, un deputato del Kuomintang, ha detto ai media locali: "L'emissione di un verdetto su Chen è molto importante per Taiwan,perché permette di vedere se un funzionario corrotto può essere severamente punito e se il sistema giudiziario di Taiwan è degno di fiducia o meno”.
All'inizio di questa settimana, il Partito progressista democratico (Dpp) ha promesso che "non avrebbe risparmiato gli sforzi per sostenere Chen".
Wang Jianmin, dell'Istituto degli Studi su Taiwan dell’Accademia Cinese delle Scienze Sociali, ha detto al Times Global:"La possibile condanna di Chen sarà un duro colpo alla causa indipendentista taiwanese. Chen si è sempre etichettato come un precursore dell’indipendenza, ma questa volta il precursore probabilmente passerà il resto dei suoi giorni in prigione".

L’ascesa

Nato nel 1951 al sud di Taiwan dall’unione tra un lavoratore di canna da zucchero di fabbrica ed una bracciante analfabeta, Chen ha svolto una brillante carriera scolastica e si è laureato in giurisprudenza presso l'Università Nazionale di Taiwan nel 1974.
Come giovane avvocato, Chen si è fatto un nome nel 1979 difendendo dei  dissidenti politici incarcerati dal governo di Taiwan. Questa vicenda gli ha spianato la strada nel partito d’opposizione DPP.

Nel gennaio 1985, Chen è stato condannato a un anno di prigione per diffamazione mentre lavorava come redattore della rivista di opposizione Neo-Formosa. Durante il procedimento per il ricorso, Chen ha fatto domanda per diventare  magistrato della contea di Tainan, nel sud di Taiwan. Tre giorni dopo aver perso le elezioni, la moglie è stata colpita da un camion rimanendo paralizzata dalla vita in giù.

Chen ha perso il suo fascino nel maggio 1986 passando otto mesi in carcere. Nel 1989 fu eletto al Parlamento. Nei suoi due mandati in qualità di deputato, dal 1989-1994, Chen si è guadagnato la reputazione di essere un aggressivo avversario del partito Kuomintang (KMT).

Nel 1994, è diventato sindaco di Taipei con un margine molto stretto. Quattro anni più tardi, il KMT e il Nuovo Partito si sono raggruppati attorno ad un candidato del Kuomintang ostacolando la sua rielezione a sindaco. Nel 2000 Chen ha poi tratto vantaggio da una lotta intestina all'interno del KMT e da un elettorato profondamente diviso vincendo una combattuta corsa presidenziale. La sua campagna elettorale si è concentrata sulla lotta alla corruzione e al raggiungimento dell’indipendenza dalla Cina.

Secondo il Taipei Times, Chen questa settimana avrebbe detto che la sentenza emessa non ha nessuna importanza e ha ripetuto di essere vittima di una "persecuzione politica" da parte del Kuomintang.

Chen ha scritto su un numero del Neo Formosa Weekly:" Almeno il mio cuore è libero. Tutto sta cambiando, e credo che presto ci saranno cambiamenti. E’ ironico che la democrazia taiwanese sia regredita così tanto".
L'annuncio della condanna di Chen è arrivata dopo la chiusura del mercato azionario locale. Gli investitori hanno avuto il week-end per digerire la notizia, il suo impatto sul mercato potrebbe essere limitato.